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Come fare campagna elettorale sui social: piattaforme e strategie?
Questa ultima tornata elettorale (balneare) lo sta certificando: non è possibile fare una campagna elettorale di successo senza social. Vediamo giornalmente contenuti politici: da Calenda su Twitter, a Conte e Meloni fortissimi su Facebook e le prime sperimentazioni su Tik Tok. Andiamo a vedere nel dettaglio una guida su quali social utilizzare e in che modo (Qui sei sei interessato al manuale del candidato).
Come fare campagna elettorale sui social: piattaforme e strategie
Facebook, Twitter, Instagram e YouTube sono attualmente le piattaforme preferite dalla maggior parte dei politici durante la campagna elettorale e dagli utenti. Facebook (Meta) per la possibilità di creare delle campagne di ADV ben segmentate, Twitter come “addetto stampa digitale”, Instagram per condividere la vita personale e YouTube per video esplicativi più complessi.
Sicuramente è fondamentale dedicare, e/o incaricare uno specialista, che segua i nostri social non solo durante la campagna elettorale, affinché si venga a creare quel rapporto fiduciario con la propria community di riferimento. Ma quali social utilizzare? E perché?
Secondo lo studio di We Are Social 2022, le principali motivazioni che spingono le persone verso i social media sono evidentemente legate al rimanere aggiornati, da un lato con l’attualità (news, al 48%), e dall’altro con amici e famiglia (47%).
Facebook è una delle piattaforme più popolari al mondo. Secondo l’osservatorio Social di Vincos (Fonte Audiweb) gli italiani attivi su Facebook mensilmente sono circa 35 milioni di utenti attivi e 28.4 milioni su Instagram.
È il posto migliore attraverso da cui iniziare a creare la propria presenza anche per la possibilità di creare traffico (spesso a basso costo) da mandare al sito web della vostra campagna. Infatti, dopo le e-mail marketing, Facebook e Instagram sono gli strumenti di “condivisione” e creazione di visibilità più efficaci da utilizzare in una campagna elettorale!
Campagna elettorale social: tips per Facebook
- Impostare correttamente il Business Manager e creare il disclaimer per le inserzioni;
- Creare una pagina Facebook solo per campagne che parlano ad un elettorato maggiore dei 20 mila abitanti, altrimenti usare il profilo;
- Pubblicare con tempismo e più volte al giorno;
- Non abbiate paura di commentare, condividere e coinvolgere. Le persone apprezzano quando ricevono notifiche da persone con cui condividono le stesse cose, dimostrano che state prestando attenzione alle questioni che interessano il vostro elettorato e la sensibilizzazione della comunità è una forza trainante di qualsiasi campagna politica.
Twitter è morto e defunto: evviva Twitter!
Twitter non sta morendo, anzi nell’ambito politico istituzionale è molto influente e utilizzato. Immaginiamolo come un mezzo che accorcia le distanze tra politici e il mondo dei media. È veloce, gratuito, diretto e rappresenta un luogo ideale per avere interazioni di livello (spesso).
Campagna elettorale social: tips per Twitter
Non abbiate paura di commentare degli argomenti attuali e di tendenza (ma solo dopo esservi chiesti:lo screen potrebbe essere usato contro di me in futuro?). Spesso questi argomenti ottengono maggiore visibilità. Su Twitter c’è una barra laterale che evidenzia i principali argomenti di tendenza nella vostra “zona”: vale la pena di tenerla d’occhio.
Instagram è una piattaforma centrale nelle campagne elettorali: sempre più spesso, infatti, si basano su immagini, video, reel e storie. Se la vostra storia può essere raccontata visivamente o ha una forte componente visiva, prendete in considerazione l’integrazione di Instagram nelle vostre strategie di contenuti su Facebook e Twitter. Instagram per la politica è più importante che mai: è possibile pubblicare aggiornamenti video rapidi direttamente ai propri utenti per accedervi in qualsiasi momento nell’arco di 24 ore e rimanere in cima ai temi di tendenza.
Campagna elettorale social: tips per Instagram
Coinvolgete le persone nelle vostre conversazioni taggandole nelle vostre storie. Coinvolgete gli elettori con storie esplicative sui diversi punti del programma.